Access Control

Acre Security protegge 69.000 studenti in tre importanti università dopo l'implementazione del controllo degli accessi in tutto il campus

L'Università della Virginia si unisce a George Mason e Rockhurst nell'implementazione dei sistemi completi di controllo degli accessi di Acre, trasformando gli ID degli studenti in credenziali all-in-one per l'accesso agli edifici, i ristoranti, le attività ricreative, le biblioteche e la risposta alle emergenze in tempo reale

CHARLOTTESVILLE, Va. — giovedì 21 agosto 2025 — Quando gli studenti tornano per il semestre autunnale, Sicurezza Acre, leader globale nelle soluzioni di sicurezza fisica e digitale native per il cloud, scelto da oltre 30 aziende Fortune 500 come Amazon, Google, SAP, Coca Cola e Mastercard, annuncia il successo dell'implementazione di una piattaforma completa di controllo degli accessi, che ora protegge più di 69.000 studenti in tre importanti università. Con il completamento dell'implementazione dell'Università della Virginia (UVA) in tutto il campus e l'adesione alla George Mason University e alla Rockhurst University, queste implementazioni stabiliscono un nuovo punto di riferimento per la sicurezza dei campus, poiché le istituzioni a livello nazionale rispondono alle crescenti sfide di sicurezza.

Le implementazioni sono state fornite attraverso la partnership di Acre con Campus Atrium, un fornitore leader di carte universitarie native per il cloud e la gestione delle credenziali mobili che serve istituzioni da 300 a oltre 144.000 utenti. Insieme, Acre e Atrium consentono agli ID degli studenti di fungere anche da credenziali che integrano la vita del campus con protocolli di sicurezza critici. Gli studenti utilizzano un'unica credenziale, che si tratti di carta fisica, dispositivo mobile o autenticazione biometrica, per accedere a residenze, edifici accademici, ristoranti, biblioteche e centri ricreativi. Questo stesso sistema intelligente offre agli amministratori visibilità in tempo reale per il rilevamento delle minacce e la gestione delle emergenze. A Università della Virginia e Università George Mason, le credenziali mobili basate su Atrium Campus vengono utilizzate con la piattaforma Acre Security per migliorare l'esperienza degli studenti aumentando al contempo la sicurezza.

«Stiamo costruendo il futuro della sicurezza nei campus, in cui i sistemi intelligenti anticipano le minacce prima che si concretizzino», ha dichiarato Kumar Sokka, CEO di Acre Security. «Stiamo sfruttando il meglio della sicurezza tradizionale per creare ecosistemi viventi che proteggano non solo gli spazi fisici, ma l'essenza stessa della libertà accademica. Dobbiamo salvaguardare le intrusioni fisiche e gli attacchi digitali sofisticati e ciò richiede sistemi che si adattino, apprendano ed evolvano insieme alle comunità che proteggono».

Le funzionalità future della roadmap di Acre includono il rilevamento delle anomalie basato sull'intelligenza artificiale per l'identificazione proattiva delle minacce, opzioni di autenticazione biometrica avanzate, integrazione con i trasporti del campus e i servizi fuori dal campus, gestione avanzata dei visitatori e protocolli di accesso degli appaltatori e report automatici sulla conformità per Legge Clery e altre normative.

Acre offre una gamma completa di lettori di accesso personalizzati per diversi ambienti ed esigenze di sicurezza. I loro lettori NGCR sono progettati per uso esterno, con resistenza agli urti IK09 e display OLED in tempo reale per un feedback immediato. I lettori Multi-Tech collegano i vecchi sistemi legacy con moderne opzioni di accesso mobile, supportando tutto, dalle tradizionali schede a 125 kHz all'Apple Wallet. Per le aree ad alta sicurezza, i lettori Secure-Touch combinano un elegante design frontale in vetro con una crittografia di livello aziendale. Tutti questi lettori si integrano perfettamente con le piattaforme software di Acre, ACTPro, ACT365, Access It! e DNA Fusion, creando un sistema di sicurezza unificato che si adatta all'architettura unica di ogni campus.

Questo annuncio fa seguito ai recenti incidenti di sicurezza nei campus e alle università che hanno accelerato gli investimenti nelle infrastrutture di sicurezza del campus, con il Università del New Mexico annunciando 20 milioni di dollari in miglioramenti della sicurezza e Università Purdue e il Università di Victoria implementazione degli ID mobili. Le università considerano sempre più il controllo fisico degli accessi come un'infrastruttura fondamentale per le operazioni dei campus moderni.

L'ecosistema completo di Acre fornisce una gestione unificata degli accessi attraverso un'unica credenziale che controlla l'accesso a tutte le strutture del campus, dai dormitori agli edifici accademici. Il sistema consente una risposta alle emergenze in tempo reale con funzionalità di blocco istantaneo in tutto il campus e controlli specifici per zona durante le minacce attive. Le funzioni digitali di raccolta e responsabilità forniscono un monitoraggio automatico durante le evacuazioni, gli incendi o le situazioni di ricovero sul posto. L'architettura predisposta per dispositivi mobili supporta le credenziali basate su smartphone tramite Apple e Google Wallet insieme alle carte tradizionali. Il monitoraggio completo della sicurezza offre funzionalità basate sulla posizione per situazioni di emergenza, tra cui incidenti di sicurezza e casi di persone scomparse.

«La sicurezza del campus non significa solo sicurezza con accesso fisico: ciò che serve è un ecosistema intelligente che protegga gli studenti dalle minacce tradizionali ed emergenti», ha osservato Jeff Groom, direttore dell'ingegneria AI di Acre Security. «Le nostre funzionalità di intelligenza artificiale sono progettate per identificare modelli insoliti, da potenziali violazioni della sicurezza ai tentativi di manipolazione digitale tramite deepfake o ingegneria sociale. Che si tratti di gestire gli accessi di routine, rispondere alle emergenze o proteggere le identità degli studenti nel nostro mondo sempre più digitale, la piattaforma apprende e si adatta continuamente al panorama di sicurezza unico di ogni istituto».

A differenza dei tradizionali sistemi on-premise, l'architettura cloud-native di Acre Access Control (AaC) consente alle università di migliorare continuamente le funzionalità senza sostituzioni hardware dirompenti. L'architettura aperta della piattaforma supporta l'integrazione con i sistemi universitari esistenti fornendo al contempo un percorso chiaro per le tecnologie emergenti. In caso di allerta del campus, gli amministratori possono identificare istantaneamente chi si trova negli edifici interessati e coordinare di conseguenza gli sforzi di risposta.

«Stiamo costruendo infrastrutture per il prossimo decennio», ha aggiunto Sokka. «Quando gli studenti sanno di essere protetti dall'ecosistema di sicurezza più avanzato del pianeta, sono liberi di innovare, collaborare e superare i confini della conoscenza. Questo è il futuro che stiamo costruendo in ACRE, dove la sicurezza diventa la base per possibilità illimitate».

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